SAN GIORGIO – L’avventura della Golden River di San Giorgio (ma fortemente legata alla realtà di Rivarolo, dove ha giocato l’intera stagione, e dell’Usac) nel campionato di Divisione 1 di basket si chiude senza che il miracolo si sia compiuto.
Nonostante la grinta, la determinazione, la volontà di affrontare pure situazioni difficili, come quelle che si sono presentate lungo il percorso, la “Cenerentola” del girone A dopo un solo anno saluta la categoria.
I play out, con l’ultimo turno che si è concluso solo pochi giorni fa, hanno purtroppo sancito la retrocessione dei biancorossi, i quali hanno lottato sino allo scadere, andando anche vicino al colpaccio, prima nella serie che li ha visti opposti ai Delfini di Carmagnola, poi in quella decisiva contro l’Unisport Cavagnolo.
In entrambi i casi i ragazzi di coach Defilippa sono giunti a gara 3, ma per due volte si sono arresi. Nel primo caso, ceduto il confronto di apertura per sole tre lunghezze, i canavesani avevano pareggiato i conti davanti al pubblico amico (80-76), per poi cedere malamente nell’ultimo incontro per 72-40.
A quel punto, per restare in Divisione 1 bisognava battere a tutti i costi il Cavagnolo: Alessandro Astegiano e soci erano pure partiti benissimo, aggiudicandosi la sfida di apertura della seconda fase, in trasferta, con il riscontro di 76-70.
La salvezza, a quel punto, pareva davvero vicina, ma al Polisportivo la Golden River ha perso 94-88, rimandando così il verdetto definitivo al terzo match, di nuovo nella tana dei rivali. Qui i nostri non sono riusciti a reggere il confronto, uscendo battuti 81-59, dovendo perciò dire, per ora, addio alla categoria.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
