CASTELLAMONTE – La grande passione per gli sport, possibilmente carichi di adrenalina, è quella coltivata dal canavesano Angelo Fuccio, 61 primavere e non sentirle, tanta voglia di mettersi in gioco e anche parecchie soddisfazioni tolte, l’ultima delle quali è il bronzo centrato agli Italiani della specialità del downhill.
Ma non solo, perché l’amore per lo sport ha unito ancora di più il castellamontese ed i suoi figli Andrea e Rosaria, anche loro finiti per praticare diverse discipline e condividere diversi momenti belli e spensierati insieme al proprio padre.
“Effettivamente mi piacciono molto gli sport che ti danno emozioni forti – spiega Fuccio, attualmente tesserato, per quanto concerne il mondo del ciclismo fuoristrada, con il Rock Bike Team di Front – Alla fine degli anni ’70, per esempio, ho iniziato a praticare lo skateboard, specialità nella quale ho gareggiato con i colori della Bubu Sport e ho girato, sino al 1989, un po’ tutta Italia. Tra l’altro ho ricominciato, per puro diletto, nel 2020, nel periodo del Covid, ed ogni tanto mi diverto ancora”.
Il ciclismo fuoristrada, poi, è da tempo un suo “pallino”: “Facevo cross country e in discesa andavo decisamente forte, recuperando ciò che perdevo in salita. A quel punto mi sono avvicinato al downhill e non l’ho più lasciato. Mi diverte tantissimo ed è anche una delle varie discipline che ho condiviso con i miei figli, situazione che mi ha regalato e mi regala sensazioni uniche”.
Perché il rapporto con loro si è fatto ancora più stretto: “Praticano come me anche snowboard, mentre io ho un’altra grande passione che è il windsurf. Insomma, non mi faccio mancare nulla, faccio sport un po’ in tutti i periodi dell’anno e questo mi far stare bene”.
Condividere poi momenti con la propria famiglia è ancora più stimolante: “E’ una sensazione particolare e molto bella – conclude Angelo – perché il rapporto che si instaura è particolarmente forte. Si riesce a vivere un po’ di tempo in più insieme, che con la frenesia dei giorni odierni è cosa tutt’altro che scontata”.





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