VIÙ – Un traguardo decisamente importante quello che a Viù, nel mese d’agosto, verrà tagliato dalla prova di discesa con i kart (o meglio, di Speed Down come è conosciuto a livello internazionale) che tornerà a richiamare migliaia di appassionati e curiosi, pronti a vivere due giornate a “tutta velocità”.
Il Gran Premio Newton, infatti, festeggerà la 60esima edizione, onorando al meglio le “nozze di diamante” con una specialità che, con il passare dei decenni, ha regalato emozioni, manche straordinarie, ponendo alla ribalta tanti campioni e affascinando grandi e piccini.
Allestita dall’associazione Bob Kart di Viù, questo challenge dal sapore internazionale (valido anche come Memorial Marcello Gandini) tornerà alla ribalta il 23 e 24 agosto prossimi, richiamando in zona equipaggi e piloti da tutta Europa.
Ormai è rodato il tracciato disegnato lungo le strade delle Valli di Lanzo, che nello spazio di 1864 metri precisi fa letteralmente scattare l’adrenalina nelle vene di chi li percorre. Sì, perché con i suoi 150 metri di dislivello, pendenze che vanno dal 7,5 sino al 10%, quel tratto di asfalto che sorge tra Pianlento e Pavaglione metterà a dura prova gli iscritti.
Iscritti che nel 60antennale della gara di Viù arriveranno dall’Italia come dal Belgio, nonché dalla Francia, dalla Germania, ma anche dalla Lettonia, dalla Spagna, dalla Svizzera e dalla Repubblica Ceca, nazioni dove questo sport è praticato e molto amato.
Il regolamento prevede la somma dei 4 tempi di gara più veloci fatti registrare tra il sabato e la domenica (due per giornata). Il 23 agosto si disputeranno 2 manche di prova cronometrate e 3 di gara, mentre il giorno dopo si terrà una manche di prova cronometrata e 3 di gara. In caso di parità tra due o più piloti verrà tenuto conto del tempo più veloce tra i 4 selezionati per la gara.
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