LORANZÈ – Alla fine sono stati in 300 i concorrenti che hanno dato vita alle due gare agonistiche capaci di caratterizzare l’edizione 2025 del “Cultural Trail Pedanea”, competizione dedicata alla corsa in montagna che domenica 22 giugno si è svolta a Loranzè, garantendo un colpo d’occhio davvero di tutto rispetto.
Allestita dal GS Avis, grazie alla collaborazione con amministrazioni comunali e associazioni del territorio, nella prova sui poco più di 19 chilometri ad aggiudicarsi la vittoria finale è stato Mikael Mongiovetto del Pont Donnas, capace di trionfare con il tempo complessivo di 1 ora 22 minuti e 39 secondi.
Nulla da fare per i suoi due rivali principali della giornata, ovvero Simone Cordera e Davide Nicco, rispettivamente in forza all’Atletica Santhià ed al Pont Saint Martin, entrambi in grado di chiudere dopo 1h24′ di corsa, distanziati l’uno dall’altro di 26 secondi.
Giù dal podio Samuele Chini Balla del Pont Saint Martin, mentre il primo degli atleti in forza ad un team del Canavese è stato Giuliano Caresio, portacolori della Durbano Gas Energy Rivarolo 77, che ha chiuso invece in 1h27’29”. Nella top ten da segnalare pure i suoi compagni di club Daniel Ciobanu e Giovanni Monteu Cotto, che hanno chiuso nono e decimo.
Sulla distanza degli 8 chilometri e mezzo, invece, è stato Niccolò Biazzetti dell’Atletica Canavesana a mettersi in tasca l’ennesimo successo del 2025. Nella terza edizione della competizione eporediese il classe 2001 si è imposto in 32’47”. Argento per Paolo Boggio dell’Aldo Berardo, a sua volta arrivato in 33’39”, mentre Cristian Nurri dello Stile Libero si è messo al collo il bronzo, gareggiando in 35’28”.
In campo femminile, sulla distanza più lunga affermazione di Elena Cristina Masili dell’Atletica Monterosa, transitata al traguardo 20esima assoluta con il crono di 1h39’10”. Seconda Elena Soffia del GS Maratoneti Cassano Magnago, bronzo per Katia Billia del Pont Saint Martin. Quarta invece Cecilia Catolla Cavalcanti, tesserata per gli Amici del Mombarone.
In quella più corta, poi, grande prova di Sara Borello (nella foto), ancora dell’Atletica Canavesana: a lei sono serviti 38 minuti e 36 secondi per aggiudicarsi la prima piazza “in rosa”, nonché per chiudere nella top ten assoluta di giornata, occupando l’ottavo posto.
Piazza d’onore per Federica Barailler del Pont Saint Martin, la quale ha chiuso oltre i 41 minuti di corsa, mentre Anna Caporusso ed Elisa Picardi (dell’Avis Ivrea la prima, in forza al Cafasse la seconda) sono arrivate, alla fine, a dieci secondi l’una dall’altra, occupando il terzo ed il quarto posto.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
