CHIVASSO – “Uno dei tre peggiori fine settimana della mia vita, a livello di feeling e punti”: le parole di Francesco Pecco Bagnaia sono la “fotografia” perfetta di una tappa della MotoGP, quella di Le Mans, dove il chivassese ha raccolto zero punti tra gara sprint e quella “lunga” della domenica, finendo per archiviare questa uscita in fretta, con l’obbligo di guardare già al futuro.
Due cadute, una sabato 10 maggio 2025, l’altra il giorno successivo, hanno reso la trasferta francese del pilota ufficiale Ducati davvero da dimenticare, soprattutto perché il canavesano si era approcciato a tale appuntamento, il quinto del Mondiale, molto fiducioso e carico dopo i test di Jerez.
Invece il weekend in terra transalpina si è trasformato un incubo: prima la caduta, dopo soli due giri, nella competizione veloce, poi 24 ore dopo il contatto con Enea Bastianini, il tentativo comunque di tornare in corsa ed una 16esima posizione inutile per Francesco, che decisamente da questa competizione si aspettava molto di più, in tutti i sensi, e che invece rischia seriamente di estrometterlo da ogni velleità di affermazione finale.
Purtroppo, guardando la classifica, i punti dal leader Marc Marquez (che ha portato a casa un primo ed un secondo posto da Le Mans) ora sono ben 51, ma quello che fa riflettere sono ancora le parole di Bagnaia: “La rimonta, da parte mia, può ripartire solo quando troverò il feeling giusto con la moto, che ora come ora non c’è. E’ un limite che per un pilota come me, che deve “sentire” tanto il mezzo, mi sta frenando parecchio. Peccato, perché fino sabato mattina ero comunque soddisfatto, poi il nero più totale”.
Bisogna quindi già proiettarsi al prossimo appuntamento in Gran Bretagna, dal 23 al 25 maggio, nella speranza di vedere un Bagnaia più sereno, anche un po’ più “fortunato”, ma soprattutto capace di risalire la china e di non mettere da parte troppo presto i suoi sogni di gloria.
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