BOSCONERO – Un avvio di stagione fatto di alti e bassi, con una partenza shock (due sconfitte nelle prime due gare di campionato), quello della Bosconerese del presidente Tassone, che però adesso sembra aver trovato finalmente una quadra, inanellando tre risultati utili di fila che hanno portato i gialloblu a ridosso della zona play off.
In un trofeo di Prima Categoria girone B dalla classifica che appare cortissima (i ragazzi di Chiaroni sono settimi, ma la prima posizione è distante solo tre lunghezze), l’undici canavesano sta risalendo la china e provando a giocarsi le proprie carte.
Al momento della presentazione, mesi addietro, direttivo e staff tecnico non avevano nascosto la volontà di lottare per le piazze che contano, anche se tutti erano (e sono) consapevoli che sono tanti i giovani che compongono la rosa e che devono trovare amalgama e continuità.
Quest’ultima sembra, almeno per il momento, essere stata finalmente ritrovata: all’indomani del ko contro l’Ardor San Francesco, il Bosconero ha vinto largamente (3-0) contro il Torri Biellesi, si è aggiudicato in casa lo scontro diretto con il Valle Elvo (punteggio di 2-1), infine ha fatto il pieno in casa del fanalino di coda Leini (con in altro 3-0), mettendo in cascina 9 punti preziosi che l’hanno, appunto, proiettato a -1 dalla zona play off.
Adesso, domenica 2 novembre 2025, arriva la “prova del 9”, che non è legata solamente al numero di giornata da disputare (la nona, appunto): davanti al pubblico amico ci sarà il Bollengo, squadra anche lei a quota 13 punti come Alfano e compagni, rivale tosta per una partita che servirà, senza ombra di dubbio, a testare le reali potenzialità della Bosconerese e che sarà utile nel definire al meglio il cammino dei gialloblu.
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