IVREA/SALASSA – Il conto alla rovescia per la Brb Ivrea è iniziato, in vista della finale a quattro di Coppa Europa di bocce, specialità volo, che si terrà ad inizio novembre in Croazia e dove gli uomini di patron Bellazzini hanno l’opportunità di puntare a vincere un altro grande trofeo (dopo che campionato e Coppa Italia sono già stati messi in bacheca).
Saranno i campi della bocciofila di Porec, in Croazia, a fare da sfondo agli atti conclusivi della kermesse continentale, nella quale l’Italia arriva rappresentata nuovamente da due squadre: oltre agli eporediesi, infatti, La Perosina detentrice del titolo 2024 ha strappato il biglietto per la “final four” con pieno merito, dimostrando di avere, al pari dei canavesani, le carte in regola per essere protagonista (e regalare, perché no, una finale tutta tricolore).
Tornando alla Brb, gli uomini in casacca rossa hanno faticato nei quarti di finale per avere ragione del Bk Pula, avversaria che si è rivelata decisamente ostica e che ha fatto “tremare” lo squadrone d’Ivrea.
Infatti, dopo aver ceduto 14-12 in terra croata, nella sfida di ritorno che si è svolta a Salassa i nostri hanno replicato il punteggio, ma questa volta in proprio favore, dovendo andare allo spareggio. Spareggio nel quale la freddezza e le abilità dei padroni di casa sono state determinanti, sfociando in un 4-2 finale che ha così aperto loro le porte delle semifinali.
Oltre alle già citate società italiane, la competizione ospitata a Porec vedrà alla ribalta un’altra vecchia conoscenza del trofeo, cioè i francesi del Saint Vulbas, mentre la “quarta incomoda” è rappresentata dalla squadra slovena del Qap Postojna.
© Riproduzione riservata - vietato l'utilizzo di testi, video e foto se non espressamente autorizzato dall'Editore
