RIVAROLO – E’ giunto il momento di scendere in campo per l’esordio in B2 femminile della Finimpianti Rivarolo Volley, che sabato 11 ottobre, in quel di Trecate, giocherà la sua prima gara ufficiale della stagione 2025-2026.
Occhi puntati sulla compagine del presidente Davide Agostino e del confermatissimo coach Stefano Di Martino, che dopo una campagna di rafforzamento di alto profilo si appresta ad iniziare una difficile ma stimolante scalata verso, in primis, la conferma della categoria.
Tante aspettative intorno al sodalizio altocanavesano, ma anche la consapevolezza che di strada da fare ce n’è ancora tanta e non mancano (né mancheranno) le difficoltà.
“Non possiamo di certo nasconderci dietro ad un dito – spiega il direttore sportivo Massimo Brunelli – Sapevamo che cambiare 10 giocatrici sulle 14 che compongono la rosa avrebbe comportato delle difficoltà, che effettivamente abbiamo riscontrato. Il lavoro che stiamo facendo è però grandissimo: Di Martino è allenatore generoso, però pure esigente, quindi per arrivare al top delle nostre potenzialità dobbiamo ancora darci da fare”.
Brunelli va dritto al punto: “Nelle amichevoli che abbiamo disputato si sono viste cose eccellenti, altre meno, però, e lo ribadisco, lo abbiamo messo in conto. Siamo al momento al 60%: questa squadra ha della grandi potenzialità, adesso dobbiamo solo trovare la giusta continuità”.
Ecco, perché, la sfida contro l’Igor assume una certa importanza: “Ha una doppia valenza – aggiunge il ds del Rivarolo Volley – Da una parte è l’occasione migliore per “sfogare” la tensione agonistica accumulata in fase di preparazione, dall’altra è l’opportunità per andare a migliorare ogni fase del gioco, in maniera da essere il prima possibile competitive, com’è nelle nostre attese”.
Con un sestetto di partenza praticamente inedito nella sua totalità è naturale che serva un po’ di tempo per entrare in perfetta sintonia: “Lo staff sta lavorando egregiamente, le nostre giocatrici, che sono state capaci di creare un bel gruppo coeso, stanno dando il massimo ad ogni allenamento, ed a loro stiamo chiedendo molto. Questo perché – spiega ancora Brunelli – abbiamo provato ad “alzare l’asticella” e pure di parecchio. Non abbiamo né intenzione né bisogno di fare proclami: partiamo con l’obiettivo di raggiungere la salvezza il prima possibile, poi di lì in avanti vedremo dove potremo posizionarci in campionato. Sono favorevolmente impressionato da quanto è stato fatto sino a qui: le incognite, come sempre non mancano, ma adesso sarà il campo a dare i giudizi che stiamo aspettando”.




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