venerdì 14 Novembre 2025
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CUORGNÈ –  Andrea Crisapulli ad un passo dal podio tricolore nell’enduro estremo

Il pilota canavesano, tesserato per il Valli del Canavese Trial Team, ha chiuso l'Italiano con la quarta piazza nella categoria Silver

CUORGNÈ – Ad un passo dal podio tricolore si è posizionato Andrea Crisapulli, 26enne cuorgnatese, protagonista del Campionati Italiano di enduro estremo. Il canavesano, pilota privato tesserato per il Valli del Canavese Trial Team, ha chiuso l’edizione 2025 del trofeo nazionale di conquistando il quarto posto della categoria Silver, al termine di 5 tappe (10 gare totali) che lo hanno visto tra i migliori di questa affascinante, quanto dura, disciplina motoristica dedicata al mondo delle due ruote.

L’ultima gara dell’Italiano è andata in scena tra il 4 ed il 5 ottobre scorsi a Verona, dove Andrea ha vissuto in fine settimana dai due volti: “La gara del sabato – spiega il cuorgnatese – si è rivelata un po’ sottotono, dato che ho chiuso 13esimo assoluto su 72 partenti, ed ottavo di classe”.

Meglio è andata, invece, la domenica: “Sono riuscito a rifarmi – dice ancora Crisapulli – entrando nella top ten della graduatoria generale, piazzandomi nono e terminando, nella mia categoria, con il quinto posto”.

Questi riscontri, come anticipato, gli hanno permesso di terminare in quarta posizione nell’Italiano: “Devo dire che sono molto soddisfatto – confessa il pilota del Valli del Canavese Trial Team – perché il piazzamento finale va ben oltre le mie più rosee aspettative. Non pensavo, ad inizio stagione, di poter puntare ad una piazza così in alto, ma gara dopo gara le cose si sono messe per il verso giusto, quindi sono davvero contento del bilancio finale”.

Nel 2025 Andrea si è permesso il lusso di partecipare ad una tappa di Coppa del Mondo di enduro estremo, all’Abetone in Toscana, dove in sella alla sua Rieju 300 2 tempi ha chiuso con un più che lusinghiero sesto posto.

“Mi sono avvicinato a questa specialità nel 2021 – spiega il canavesano, che nella vita di tutti i giorni fa l’operaio – sport che unisce diverse discipline, mescolando la velocità del cross e dell’enduro “classico” a passaggi più prettamente trialistici. Ci vuole fiato, fisico, testa e forza di volontà, perché le singole gare, che durano tra l’ora e mezza e le due ore, ti mettono decisamente a dura prova”.

In chiusura, i doverosi rigraziamenti: “Alla mia famiglia, in particolare papà, che mi segue e mi sprona a fare bene, naturalmente agli sponsor che mi danno una mano grande nel coltivare questa mia passione, nonché al club ed agli amici che mi supportano durante gli allenamenti”.

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