mercoledì 27 Agosto 2025
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Direttore: Magda Bersini

BOLLENGO – Un Bollengo umile ma deciso aspetta di esordire in Prima

La preparazione sta dando buone indicazioni a mister Talentino ed al ds Gavoto. “Siamo giovani, coesi ed allo stesso tempo umili, ma abbiamo voglia di crescere in vista del futuro”

BOLLENGO – La giusta dose d’entusiasmo, un gruppo che sta crescendo, con tanti giovani interessanti e con la consapevolezza che il Bollengo di Prima Categoria può essere squadra da tenere d’occhio sia nella prossima Coppa Piemonte che, in particolare, in campionato.

La preparazione sino a qui condotta ha dato ottime indicazioni al tecnico Manuel Talentino, che si dice soddisfatto e pronto ad iniziare un percorso di maturazione tecnico/tattico importante per il gruppo biancoverde.

“Sono contento di ciò che abbiamo svolto – dice il mister, con al fianco il direttore sportivo Patrik Gavoto, il quale nel corso dell’estate ha fatto tanto e bene, con la società, per dare all’allenatore una rosa di qualità – Abbiamo diversi giovani di prospettiva, la squadra è ambiziosa, ma allo stesso tempo restiamo con i piedi per terra”.

L’obiettivo dichiarato è la conferma della categoria, però con la voglia di gettare le basi per il futuro: “Serviranno 7-8 partite – spiegano Talentino e Gavoto – prima di comprendere bene le reali capacità nostre, come quelle delle rivali. Ci siamo concentrati sul completamento di una rosa che permetta di andare ad aggiungere prossimamente i giusti “mattoncini” al progetto, così da compiere ulteriori passi avanti nelle annate successive”.

Diverse la amichevoli calendarizzate in tale periodo, anche se non si vede l’ora di scendere in campo per dare il massimo: “La prima giornata ci vedrà di fronte ad un’altra neopromossa, il Leini, e dobbiamo arrivare a tale appuntamento con il giusto approccio mentale e fisico. E’ il nostro un Bollengo coeso, solido, forte ma anche umile. I match amichevoli che abbiamo previsto, tra i quali quelli con Banchette Collerretto e Ivrea, sono stati decisi proprio per metterci alla prova contro squadre di categoria superiore e quindi testare le nostre qualità ed il livello raggiunto”.

Senza dimenticare che gli eporediesi saranno impegnati nuovamente in Coppa Piemonte: “E’ un trofeo che ci vogliamo giocare, dove abbiamo intenzione di fare bene, perché porta via energie e tempo, quindi lo vivremo con il giusto piglio, essendo utile a migliorarci sotto diversi aspetti”.

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