giovedì 21 Agosto 2025
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Direttore: Magda Bersini

COASSOLO/CHIVASSO – Vietti Ramus da podio, per Bagnaia altra giornata no

In Austria il giovane valligiano è terzo nella Moto 2, mentre nella MotoGP Francesco deve accontentarsi dell'ottava piazza

COASSOLO/CHIVASSO – Il motociclismo è tornato protagonista, dopo un periodo di pausa, e lo ha fatto con un fine settimana in chiaroscuro, con la terza piazza in Moto 2 firmata da Celestino Vietti Ramus e con un weekend da dimenticare per Francesco Pecco Bagnania.

Il giovane centauro di Coassolo regala a sé stesso ed ai tifosi italiani uno splendido podio, al termine di un Gran Premio d’Austria, andato in scena sul Red Bull Ring di Spielberg, dove il valligiano è sempre stato tra i protagonisti.

Sin dalle prove ha confermato il giusto feeling con moto e pista, piazzandosi al quarto posto e quindi scattando domenica 17 agosto 2025 con la voglia di tornare a lottare per le piazze che più gli competono. E così è stato, dato che ha offerto una prova maiuscola, posizionandosi alle spalle di Moreira ed Holgado, chiudendo a 5”3 dal vincitore e tenendo a distanza un sempre temibilissimo Arenas, arrivato dietro di lui a solo mezzo secondo.

Per “Celin” si tratta del 21esimo podio in carriera da quando è nel circuito del Motomondiale, ed ora con 106 punti all’attivo è sesto nella classifica generale della sua categoria.

Male, come detto, il ritorno in gara per il chivassese Bagnania: tutti speravano che la sosta avesse portato più miti consigli e le prime impressioni sembravano positive, grazie al terzo posto nelle qualifiche che permettevano al canavesano di partire dalla prima fila. Invece, nella Sprint Race un partenza con un forte pattinamento e con una “intraversata”, quindi evidenti problemi di stabilità dal quarto giro in poi lo hanno costretto al ritiro.

Domenica i suoi tifosi speravamo in una risalita, però anche in questo caso è arrivata parecchia delusione: a lungo in lotta per il gradino basso del podio, nella seconda metà di gara Francesco ha perso progressivamente terreno dai migliori, finendo “solamente” ottavo. Insomma, davvero quest’anno le cose non vanno per il verso giusto ed il titolo mondiale, ormai, è una chimera.

Per tutti, comunque, non c’è da dormire né sugli allori né sulle delusioni: domenica 24 agosto c’è il Gran Premio di Ungheria, con i piloti il venerdì di scena per le prove, sabato spazio alla Sprint Race, quindi il giorno successivo sarò la volta delle gare vere e proprie.

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