ASTI – Tocca all’accoppiata arrivata dalla Svizzera composta da Sebastien Carron e Lucien Revaz, che ha portato in gara la sempre performante e vincente Skoda Fabia (in questo caso preparata da Balbosca), centrare la vittoria assoluta in occasione della 28esima edizione del “Rally dei Colli del Monferrato”, svolto lo scorso fine settimana nella zona di Asti.
L’auto con il numero 6 sulle portiere ha conquistato il successo accumulando un vantaggio di 31 secondi nei confronti di Loris Mattia Ronzano e Gloria Andreis, pure loro in corsa con una Skoda, ci quali hanno dovuto vedersela con Alberto Branche e Jastine Sertori, in grado di posizionare la loro Hyundai I20 della Friulmotor ad appena 2 secondi e mezzo dalla piazza d’onore, conquistando un’ottima virtuale medaglia di bronzo.
Un’altra Hyundai I20, quella portata ai nastri di partenza da Olivier Burri e Stephane Fellay, si è piazzata ai piedi del podio, giungendo quarti, seguiti Claudio Banchini Giazzi e Maurizio Bodda, da David Erard e Sarah Junod, da Paul Alerini e Loic Declerck, da Federico Delrosso ed Alessandro Mattioda e da Stefano Novo e Stefano Bruzzese, equipaggi che hanno tutti preso parte all’evento astigiano con l’ormai immancabile Skoda Fabia, occupando le piazze che vanno dalla quinta sino alla nona.
A chiudere la top ten di un “Rally dei Colli del Monferrato”, che ha visto ai nastri di partenza nella competizione per auto moderne 58 vetture (delle quali 42 sono giunte sotto lo striscione di arrivo), ci ha pensato la Lancia Y di Emanuele Rosso e Fabio Grimaldi, portando in alto i colori della Meteco Corse.
Infine, spazio nella corsa che si è tenuta il 2 e 3 agosto 2025 pure alle auto storiche: il podio finale di questa competizione è stato completato da Giuseppe Collura e Federico Di Leo Lancia, che hanno gareggiato a bordo di una Delta Integrale 16 valvole, da Daniele Ferron e Francesco Cuaz, in forza alla Meteco Corse che hanno preso parte all’evento con una Opel Kadett GT/E, nonché da Bernardo Morgani e Laura Cragnaz, i quali hanno portato al via una Renault 5 GT Turbo
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