COASSOLO – Grazie ad una serie di quinti posti (tre nelle ultime quattro gare disputate) Celestino Vietti Ramus, il pilota originario di Coassolo, protagonista nel Mondiale della classe Moto 2, è al momento stabilmente nella “top ten” della classifica generale, occupando l’ottava posizione e costantemente in corsa per un posto di primo piano nella competizione iridata.
“Celin”, com’è soprannominato il centauro delle Valli di Lanzo, in sella alla Boscoscuro del team SpeedUp gara dopo gara sta cercando di emergere in una competizione che lo vede tra i protagonisti, anche se purtroppo al momento il nostro resta ancora un po’ troppo distante dal podio delle graduatoria assoluta, posizione alla quale Vietti non nasconde di aspirare.
Attualmente a quota 90 punti, ed ora con qualche settimana di tempo per ricaricare le pile, il pilota piemontese arriva dagli ottimi recuperi messi a segno, in particolare, nel Gran Premio della Germania ed in Repubblica Ceca.
Dopo aver lottato in casa, al Mugello, per il podio (ma anche lì è arrivata “solo” la quinta piazza) e all’indomani di una trasferta ad Assen decisamente non delle migliori (18esimo in qualifica, 11esimo alla termine del weekend olandese), Vietti ha regalato due splendide rimonte nelle ultime due tappe, quella del Sachsenring e di Brno.
In terra teutonica, partito solo dalla 18esima casella, è riuscito a risalire sino al posto numero 5, per altro chiudendo a 3 secondi dal vincitore di giornata (Oncu) ed a pochissimi decimi dal quarto posto. Invece, lo scorso fine settimana, dopo aver ottenuto l’11esimo crono il sabato, ha fatto quasi una gara “fotocopia” rispetto alla precedente, terminando quinto e sempre ad un passo dalla “medaglia di legno” (ma a 7” dal vincitore, l’americano Roberts).
A ben vedere, Celestino il polso ce l’ha eccome, ma in questo momento gli manca un po’ di fortuna. Al rientro dopo la sosta ha perciò le carte in regola per macinare altri punti e risalire la china, dato che poi il podio basso è distante 44 lunghezze.
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