SAN GIUSTO – Non solo prima squadra, ma tanta attenzione anche al settore giovanile, un “vivaio” ricostruito dal nulla che la Sangiustese del presidente Denis Cerutti sta modellando, con numeri sempre più interessanti e la volontà di aumentare, via via, le squadre da presentare in campo.
In vista dell’annata 2025-2026 il club rossoblu ha fatto un ulteriore passo avanti, con obiettivi chiari e tanta voglia di far maturare una “linea verde” che deve essere il “motore” per il futuro della società calcistica canavesana.
“Abbiamo chiuso l’annata scorsa con 5 squadre e un totale di 68 bambini – spiega Stephan Grosso, direttore generale della Sangiustese – ed ora stiamo lavorando con il direttore sportivo del settore giovanile, Lucio Bellino, per salire a quota 7, cercando di arrivare ad avere oltre 80 tesserati. Siamo davvero molto soddisfatti di quanto siamo riusciti a fare in un periodo così breve, perché essendo partiti da zero oggi stiamo crescendo, sia a livello di quantità, come di qualità”.
L’esperienza di un uomo di campo come Bellino sarà sicuramente utile, unita alla presenza di allenatori pronti a dare il proprio contributo come le “new entry” Matteo Polverini (ex Castellamonte) e Riccardo Comparetto (già al Rivarolo ed al Leini), ma anche il confermatissimo Paolo Bertero.
“Al momento non siamo ancora strutturati per pensare alla costruzione di una squadra Juniores – commenta ancora Grosso – ma stiamo lavorando anche sotto tale aspetto, in vista del futuro. Diciamo che l’obiettivo che ci stiamo ponendo al momento abbiamo è quello di arrivare ad avere un centinaio di iscritti al nostro settore giovanile entro 3 anni, che sarebbe davvero già un bel traguardo”.
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