VOLPIANO/LEINI – A questo punto la cosa è assodata: la Feldi Eboli è la “bestia nera” della L84, visto che dopo aver eliminato i canavesani in Coppa Italia, i salerninati mettono fuori gioco i neroverdi pure dalla corsa scudetto, escludendoli nei quarti del campionato di serie A di calcio a 5.
Costretti a vincere obbligatoriamente, per portare la serie a gara 3, la formazione di mister Paniccia le ha provate tutte, provando pure in maniera, per così dire, spavalda a rimettere in carreggiata una sfida che, sulla carta, si presentava complicata dopo il 3-4 del Pala Maggiore di Leini a favore dei campani.
E dire che i volpianesi erano partiti davvero forte, trovando l’1-0 con Josiko dopo appena un minuto di gioco. I padroni di casa, però, non si sono scomposti, così al quarto hanno pareggiato con Barra, all’8′ con uno scatenato Caruso hanno messo la freccia ed al 15′, per mezzo di Calderoli, si sono allungati sul 3-1.
Da par loro i piemontesi hanno confermato di non essere squadra arrendevole e così Fortini, al minuto 18, ha accorciato le distanze. Peccato che sia stata una rete illusoria: dopo appena una manciata di secondi Salas ha firmato il 4-2 e poi ancora Caruso ha trovato il “pokerissimo” che ha mandato tutti negli spogliatoi per il riposo.
La seconda frazione, purtroppo, non è servita alla L84 a rimettere in carreggiata il confronto: i secondi classificati della regular season hanno tenuto alto il ritmo, ancora con Caruso e Salas hanno trovato la via della rete e con il punteggio di 7-2 i locali hanno potuto festeggiare l’accesso alla semifinale, mentre i nostri, meritando comunque gli applausi del proprio pubblico, sono stati costretti alla resa.
Per la cronaca, il Feldi affronterà in semifinale il Napoli Futsal, il quale in due partite ha avuto la meglio del Pomezia, mentre nell’altra parte del tabellone scudetto i campioni del Meta Catania (bravi nello sconfiggere in tre partite l’Avellino) affronteranno un sorprendente Genzano (giustiziere, sportivamente parlando, a sua volta della Roma 1927).
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