RIVAROLO – L’obiettivo della Rem Bu Kan Do era quello di ben figurare anche ad Igea Marina, in occasione dei Campionati Italiani di karate, ennesimo appuntamento di livello in una stagione nella quale la realtà canavesana è già stata ampiamente protagonista.
Così è stato, con in primo piano in maniera particolare Giorgio Padoan ed Eliezer Terrassi, i quali sono stati capaci, nella 43esima edizione del trofeo tricolore, di confermarsi campioni nella kermesse nazionale targata Ski-I.
Due giornate intense, che hanno visto i 260 atleti ai nastri di partenza confrontarsi sia nelle gare di kata che di kumite (a livello individuale come di squadra). Il club rivarolese diretto dal maestro Giacomo Buffo si è dimostrato pure nel 2025 tra quelli che si sanno esprimere al meglio, continuando a far maturare sia i rappresentanti più esperti che quelli giovani.
Iniziamo dalla prima giornata di gare, dove nelle file dei Seniores Giorgio Padoan si è messo al collo una doppia medaglia d’oro, rispettivamente nel kata individuale ed in quello a squadre. Prestazione di tutto rispetto anche per Matteo Cavallero, che nella prova singola di kata ha chiuso con il secondo posto, aggiudicandosi invece quella a squadre (insieme al sopra citato Padoan e con Giorgio Cannella della palestra di Rivoli guidata dalla Maestra Mara Bergantin, chiamato nell’occasione a sostituire l’assente Daniele Tomaino).
Due, poi, i bronzi che sono stati portati a casa dai Donea Lacramiora nella classe Master, piazzamenti fatti registrare nel kumite individuale ed in quello a squadra. In questo secondo caso la portacolori del Rem Bu Kan ha partecipato alla competizione Seniors insieme ad Alessia Trivini (che è seguita dal Maestro Antonino Viola di Torino), a Chiara Rizzotto (facente parte del gruppo del Maestro Beniamino Trombetta di Roma) e ad Amy Rende Paul (la quale, invece, si allena sotto l’occhio attento del Maestro Andrea Volterrani di Livorno).
Il giorno successivo spazio ai più giovani, con i ragazzi e le ragazze della Rem Bu Kan seguiti da Giulia Buffo e dagli istruttori Lorenzo Terzano e Pasquale Rizzo. Iniziando dalla categoria 0-9 anni cintura gialla, Eliezer Terrasi e Ginevra Casarano hanno conquistato rispettivamente il titolo di campione e di vicecampione d’Italia.
Invece nelle file dei 14-17anni cinture marroni Alessandra Gasparini ha firmato il suo personale “triplete”, grazie all’argento nel kumite individuale, al bronzo nella prova a squadre e ad un secondo gradino basso del podio ancora a squadre, però nel kata.
Proseguendo, Stefano Tomaino (14-17 anni cinture marroni) è risultato bronzo in una categoria che ha visto ben 35 atleti al via, mentre nella classe 0-13 anni cinture marroni altro terzo posto per Chiara Vernetti But, imitata tra le cinture verdi da Eduard Vitega.
Riscontri di ottima fattura, infine, per le formazioni Juniores: nel kata femminile il trio composto da Alessandra Gasparini, Giulia Montagna ed Agata Madeddu ha chiuso terzo, come del resto ha fatto la compagine maschile al via del kumite, formata da Gabriel Polacchini, Emanuele e Christian Giacoma Pin. Ancora un bronzo è giunto nella gara a squadre di kumite femminile per mezzo di Alessandra Gasparini, Alessia Pistono e Martina Reut (quest’ultima in forza alla società del Maestro Ignazio Curto di Torino).
La stagione si avvia quindi al suo epilogo, non prima però dell’organizzazione del “Trofeo Ivan Reale”, che la Rem Bu Kan allestirà il 7 giugno a Rivarolo Canavese. Infine, alcuni atleti del club nostrano parteciperanno il successivo 15 giugno alla gara di Bellinzona, organizzata per festeggiare il cinquantenario della società svizzera.
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