IVREA/RIVAROLO – Alcuni nomi e volti storici del calcio canavesano hanno ricevuto un importante riconoscimento da parte della delegazione d’Ivrea della Figc in occasione della “Festa del Calcio Giovanile”, che a livello locale si è svolta sabato 24 maggio al Polisportivo di Rivarolo.
A ritirare dalla mani del delegato eporediese Roberto Drago, del presidente regionale Mauro Foschia, del segretario Roberto Scrofani e del vicepresidente piemontese Eudo Giachetti, la targa a loro dedicata, premio per i tanti anni di lavoro e di passione espressi sia sui campi che a livello di dirigenza, sono stati personaggi del calibro di Antonio Cesarino, presidente onorario e da decenni pilastro del Vallorco 1912, Lorenzo Galizia, che è guida della Leonida Esperanza, Francesco Tassone, altro presidente di lungo corso, nonché simbolo della Polisportiva Bosconerese, Giovanni Sabolo, pure lui “pres” in questo caso del Banchette Colleretto Giacosa Pedanea, Giampiero Belletti, componente della dirigenza de La Vischese, e Giovanni Adamo, quest’ultimo storico ed immarcescibile segretario del settore giovanile della Rivarolese 1906.
L’evento altocanavesano, che ha visto 300 giovani atleti appartenenti a diversi club prodigarsi in una serie di giochi ed esercizi coordinati da Marco Gaido, ha visto la presenza di alcuni amministratori comunali del Canavese, dei rappresentanti di Regione Piemonte (Sergio Bartoli e Mauro Fava) e di Città Metropolinata (Pasquale Mazza), oltre alla delegazione della Città di Rivarolo (con in testa il sindaco Martino Zucco Chinà), nonché di Josè Surace, presidente della Rivarolese che ha fatto gli onori di casa.
Un ringraziamento particolare, per la riuscita della “Festa del Calcio Giovanile”, è stato rivolto da Roberto Drago a Gianfranco Milano, Giorgio Turati e Marco Gaido per l’ottimo lavoro svolto, nonché a tutti i partecipanti per la splendida cornice offerta nell’occasione.






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