RIVAROLO/VALPERGA – Basta una sola atleta, Adele Colak, per portare in alto il buon nome del Taekwondo Canavese, club che è tornato da un’importante trasferta di livello europeo in Svizzera con uno splendido gradino alto del podio.
La portacolori del sodalizio nostrano, accompagnata dalla maestra Alma Vehab-Colak, si è difesa egregiamente in occasione dell’edizione 2025 dell’International Taekwondo Krasniqui Open, manifestazione capace di richiamare ai nastri di partenza tanti atleti, di tutte le età, bravi e preparati.
I numeri della kermesse parlano da soli: quasi 400 partecipanti, 55 squadre al via, 14 nazioni rappresentante, tra le quali pure l’Italia, che per mezzo di Adele si è portata a casa la medaglia del metallo più prezioso.
La Colak, impegnata nella categoria Minimi – 28 chilogrammi, negli incontri sostenuti ha conquistato sempre il successo, arrivando così a classificarsi primi. Per il Taekwondo Canavese l’ennesima soddisfazione e un altro bel riscontro da porre in bacheca, confermando che il lavoro ripaga sempre degli sforzi fatti da staff tecnico e ragazzi.



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