IVREA/SALASSA – Brb Ivrea campione d’Italia nelle bocce specialità volo. I detentori del titolo, al termine di una stagione straordinaria, dove non hanno perso neppure una partita, centrano lo scudetto 2025, dominando anche il fine settimana dedicato alla “final four”, andato in scena a Biella.
Prima la Marenese, travolta con un eloquente 13-1 nella semifinale di sabato 24 maggio, quindi la Chiavarese, la quale domenica 25, nel decisivo confronto per l’assegnazione della vittoria assoluto, ha alzato bandiera bianca per 19-5, sono state le avversarie che per ultime si sono arrese di fronte alla compagine di Aldino Bellazzini, autrice di prove senza praticamente sbavature e dimostratasi, evidentemente, la più forte di tutte.
Dominatrice della stagione regolare, forte e determinata nel weekend d’epilogo, la Brb Ivrea merita assolutamente tale successo. Come anticipato, contro la Marenese i nostri sono stati delle macchine quasi perfette, concedendo solo un punto nell’individuale, dove Grosso e Pegoraro hanno impattato 5-5. Per il resto, Graziano nel combinato, Deregibus e Grattapaglia nella coppia, Barbero, Capello e Ferrero nella terna, Ferrero e Petric nella staffetta, Grosso ed ancora Graziano nei tiri tecnici hanno chiuso anzitempo il match, che non ha avuto bisogno del terzo turno per decidere la vincitrice.
Anche nella finalissima contro i liguri, che in precedenza l’avevano spuntata per 13-11 contro La Perosina (eliminando i piemontesi giunti secondi nella regular season), sin dalle prime battute è stato evidente lo strapotere degli eporediesi: la doppia affermazione di Graziano, i successi nella coppia, nella terna, nella staffetta e nel tiro tecnico, oltre al pari tra Grosso e Ballabene nell’individuale, hanno spinto la Brb Ivrea sull’11-1, mettendo una grossa ipoteca sul titolo.
La Chiavarese ha provato a reagire, con Bunino e Falconieri capaci di strappare il tiro tecnico a Grosso ed il progressivo a Borcnik, ma si è trattato solo di un “fuoco di paglia”. Infatti, le coppie Deregibus-Grosso e Ferrero-Nari, ed i singoli Grattapaglia e Graziano hanno fatto loro gli altri 8 punti in palio, fissando il risultato finale sul 19-5, permettendo così al club canavesano in casacca rossa di salire per l’ennesima volta sul gradino più alto dell’Italia.
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