RIVAROLO – Confrontarsi costantemente con realtà differenti, anche lontane rispetto al nostro territorio, fa decisamente bene ai ragazzi del Taekwondo Canavese, che lo scorso fine settimana in Francia hanno preso parte ad un quadrangolare di allenamento a livello internazionale.
Sette elementi del gruppo che opera principalmente nella palestra di Rivarolo che hanno preso parte all’Open de Nice, kermesse che ha visto destreggiarsi nell’arte del combattimento ragazzi e ragazze provenienti dal nostro Paese, da quello transalpino, oltre che da Svizzera e Spagna.
Nell’occasione a vivere un’esperienza altamente formativa (capace di permettere loro di lavorare fianco a fianco con squadre, allenatori ed atleti di realtà differenti) sono stati Adele Colak (categoria Kids – 27 chili), Adin Colak (Cadetti – 55 chilogrammi), Alessandro Obert (Cadetti – 57 chili), Nicolò Sarmeo (classe Junior – 57 chili), Alexandru Matei Florin (anche lui Junior ma – 63 chilogrammi), Alexia Stefania Gondos (Junior – 68 chili) e Maya Ampalla (classe Junior – 55 chili).
“E’ stato davvero un bellissimo momento, una trasferta intensa ed impegnativa, che ci ha permesso di gettare pure le basi per alcuni progetti futuri, che condivideremo assieme” fanno sapere dalla società canavesana.
Tutto questo è stato reso possibile, ancora una volta, per mezzo di un grande lavoro di squadra: “Un grazie va rivolto a tutti i ragazzi, ai genitori ed alle persone che ci danno una grossa mano per realizzare questi bellissimi progetti. Una menzione speciale, poi, per Nedzad Colak, Fabrizio Obert, Sandrin Sarmeo Felice e Vasilie Carpov, i quali ci hanno accompagnato e dato un aiuto fondamentale, sotto diversi aspetti”.
Non c’è però tempo per riposarsi troppo, perché incombe l’appuntamento dell’11 maggio con l’ultimo raduno obbligatorio per i convocati alla prossima “Dream Cup”, mentre il 17 dello stesso mese sarà la volta dello stage con il maestro Shin Hyoseop, evento che rappresenta un fondamentale momento di confronto per chi pratica il taekwondo.
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