CUORGNÈ – Un finale di stagione in salita, ma dove ogni punto si può rivelare prezioso per l’Alto Canavese Volley, che a due giornate dalla fine si sta giocando il tutto per tutto per conquistare la permanenza in serie B maschile.
Purtroppo i biancazzurri non hanno saputo sfruttare a dovere il penultimo confronto casalingo contro il Vero Volley Monza, uscendo sconfitti al tie break, ma dopo essere stati sull’orlo del tracollo nei set precedenti. Alla fine, dopo essersi ritrovati sotto 0-2, il punto messo in bacheca dai cuorgnatesi risulta preziosissimo, perché permette di sperare ancora nei play out.
Il regolamento del trofeo cadetto parla chiaro: se alla fine della stagione regolare tra la decima classificata (che attualmente è il Novi) e l’undicesima (piazza occupata dall’Acv) ci sono due o meno punti di distanza si dovrà ricorrere allo spareggio.
Ora come ora una sola lunghezza divide i nostri dagli alessandrini, squadre che sono attese da un finale di campionato difficile, che passa… attraverso il Saronno. Nel senso, che entrambe le contendenti dovranno vedersela con i lombardi, i quali a loro volta stanno lottando per i play off e, quindi, non possono concedere nulla alle rivali.
Dando quindi uno sguardo alle tornate finali, questa è la situazione: l’Alto Canavese Volley, che è a quota 29 punti, quest’oggi, sabato 3 maggio, andrà a giocare a Desio contro l’Impresind, che di fatto è ormai retrocesso e ha ben poco da chiedere al campionato. Invece il Novi, che è a 30 punti, sarà di scena a Saronno, e quindi è atteso da un confronto davvero molto difficile.
La settimana successiva, nella 26esima ed ultima tornata, l’Acv riceverà al “Palacittà” il più volte citato Saronno, mentre il Novi attenderà l’arrivo in casa di una rivale tutt’altro che malleabile come il Sant’Anna Tomcar: pure in questo caso sfide per nulla semplici, che però alla fine daranno una prima importante sentenza.
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