CANAVESE – I Campionati Italiani Over 35 ancora una volta fanno sorridere l’Atletica Avis Canavesana e lo sport locale. Ancona, che è stata teatro degli eventi indoor 2025 a livello di lanci, ha fatto da sfondo ad una serie di affermazioni e podi che confermano a pieno la grande bravura dei nostri rappresentanti, capaci di chiudere la manifestazione andata in scena dal 27 febbraio al 2 marzo con ben 15 medaglie.
Addirittura 8 sono stati gli ori che sono stati centrati dai portacolori in casacca biancoblu: ben 4 di queste prime posizioni portano la firma della volpianese Anna Camoletto, quest’anno alla prima stagione nella categoria F70, la quale ha primeggiato nel disco, nel peso, nel martello e nel martello manica corta, arricchendo un palmares personale che sta diventando sempre più esteso.
Invece nella classe F50 a meritarsi gli applausi è stata Antonella Giulivi, a sua volta impostasi nel salto in lungo come nella specialità del pentathlon. Sempre donne protagoniste (e trionfatrici) grazie ad Ivana Ferrio, che ha fatto molto bene pure lei nel pentathlon e si è meritata la medaglia del metallo più prezioso
A livello uomini, invece, è il cuorgnatese Alessandro Corradini a meritarsi due volte il podio alto: al via della categoria SM60, l’altocanavesano ha fatto sua la maglia di campione tricolore nella disciplina del martello a manica lunga.
Se non bastasse, in casa Avis Canavesana sono arrivati altri sette piazzamenti di livello: la già citata Ferrio è risultata seconda nel salto con l’asta, come nei 60 ostacoli, la Giulivi ha conquistato l’argento sempre sulla distanza dei 60 ostacoli, mentre Raffaella Lanza (F55) e Roberta Persico (F60) hanno occupato il terzo gradino del podio rispettivamente nel giavellotto e sui 200 metri.
Bronzo anche per Corradini, terzo nel martello, mentre il compagno di squadra e di categoria Paolo Ferrari ha strappato la terza prestazione nel pentathlon SM60. La pattuglia canavesana è stata infine completata da Roberto Negri (SM50), Fulvio Biesta (SM55), da Roberto Dello Stritto (SM60) ed Alessandro Pagliassotto (SM60).
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