TORINO – Una delicata sfida in casa, davanti al pubblico amico, che il Reale Mutua Basket Torino non deve sbagliare. La compagine piemontese, impegnata nel campionato nazionale di serie A2, è attesa domenica al “Pala Gianni Asti” da un altro fondamentale scontro diretto per allontanarsi dalla “zona calda” della classifica.
Il 12 gennaio 2025 la formazione guidata da coach Boniciolli se la vedrà davanti al pubblico amico con il Nardò, penultimo in classifica con 10 punti, 4 in meno rispetto ai torinesi. Questi ultimi, che arrivano dall’amaro esordio nell’anno nuovo di Vigevano, gara chiusa con una sconfitta per 82-74, sono per tale motivo chiamati, sul parquet amico, a rialzare la testa ed affrontare il girone di ritorno con ben altro piglio.
Va detto che la graduatoria è decisamente corta, ed Ife Ajayi e compagni sono nel bel mezzo di una situazione dai due volti. Se da una parte le piazze che aprono le porte delle semifinali play off sono distanti appena due lunghezze (Brindisi è a 16, Torino a 14), i play out sono altrettanto incombenti.
Anche perché, e questa è una nota decisamente negativa, nelle ultime cinque uscite il Reale Mutua Basket Torino ha sempre alzato bandiera bianca, perdendo terreno prezioso, che adesso va recuperato.
“Stiamo attraversando un momento di grande difficoltà – le parole dell’allenatore torinese dopo il ko subito nell’ultima giornata di andata a Vigevano – Siamo caduti in un momento, nel terzo quarto, in cui ci siamo persi dopo un primo tempo a mio avviso buono. Da lì in poi sono venuti a mancare punti di riferimento e fiducia. A fine partita io, il Presidente e il direttore generale abbiamo discusso in spogliatoio per capire cosa fare per affrontare tale situazione. Siamo tutti amareggiati e ragioneremo su come mettere un freno a questo periodo di grande difficoltà.”
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